La Serenissima tra l'architettura e il Canova

Possagno

Event Details

  • Date25-06-2017
  • Time09:00

Description

Una rapida occhiata al meteo; qualche istante di titubanza davanti al simbolo metereologico che riproduce contemporaneamente la nuvola, il sole e le gocce di pioggia. Non importa, si va! Questo è stato l'inizio di giornata dei (quasi) 70 partecipanti al secondo evento 2017 organizzato dalla "associazione Scuderia Serenissima" Domenica 25 giugno. L'incertezza del tempo avverso non ha scoraggiato neanche coloro che per raggiungere il meeting point presso la Concessionaria Mercedes-Benz Carraro di Mestre (main spansor della Scuderia Serenissima) hanno dovuto fare svariati chilometri partendo dal friuli dal Trentino. L'arrivo dei 32 equipaggi è gia un a festa in concessionaria: si posteggiano le auto alzando gli occhi al cielo che sembra non voler rovinare la festa. Fatto l'accredito ci si trova a ricordare le belle atmosfere dell'evento del 07 Maggio, mentre si gusta la colazione di benvenuto. Nel breve ma utile briefing il Presidente Scaffidi e il Prof. Michieletto introducono, oltre alle utili informazioni tecniche e logistiche, il tema della giornata: "la Serenissima tra l'architettura e il Canova" dando una breve anteprima delle tappe della giornata che permetterà agli equipaggi di poter ammirare alcune tra le più alte espressioni di architettura seicentesca. Una volta partiti il tragitto è un susseguirsi di ville di meravigliosa caratura come Villa volpi, Villa Marignana, fino ad arrivare alla stupenda Villa Corner della Regina a Cavasagra. Durante il tragitto qualche goccia di pioggia ha costretto alcuni equipaggi a chiudere la capote, ma la "rinfrescata" dura solo qualche minuto, giusto per giungere alla trappa trevigiana con un cielo che quasi promette il sereno. L'arrivo in villa toglie il fiato. L'imponenza e la maestosità della struttura con antistante un meraviglioso parco accoglie gli equipaggi che ordinatamente possono parcheggiare le loro auto d'epoca e godere di un coffee break accompagnati da musica al pianoforte. Il gruppo si riunisce per le foto di rito nella suntuosa scalinata per poi ripartire alla volta di Possagno. Il tragitto è una splendida passeggiata in auto sotto il cielo sereno che premia tutti coloro che coraggiosamente hanno lasciato a casa l'ombrello e preso le chiavi della loro auto d'epoca. Raggiunta la tappa fotografica di rito davanti al tempio di Canova arriva quindi il momento del ristoro che, come in ogni evento della Scuderia Serenissima, non ha come primo parametro di scelta del "ristorante" , ma piuttosto il "luogo" dove deve essere avvenire il convivio. La scelta questa volta è caduta sul museo Canoviano. Suona strano pranzare all'interno di un museo,m ma è proprio questo il "Quoziente Serenissima", cioè il voler sempre unire l'elemento culturale al mondo delle auto d'epoca, sostituendo "raduno" con "evento". Pranzare circondati dalle statue della gipsoteca canoviana è un qualcosa di sicuramente suggestivo, insolito e quantomai esclusivo, ancor più se il banchetto ha luogo in una sala riservata e dedicata in toto ai partecipanti. Terminato il simposio, due guide del Museo hanno accompagnato i partecipanti ad una visita guidata. I gessi del Canova esposti all'interno delle sale progettate da Carlo Scarpa fanno sgranare gli occhi dei visitatori, che possono ammirare opere uniche che attirano turisti da ogni parte del mondo. Salutati tutti i partecipanti e ringraziati per la presenza, il direttivo dell'Associazione Scuderia Serenissima pensa già ai prossimi eventi per dopo l'estate. Un autunno pieno di appuntamenti aspetta tutti coloro che vogliano sempre vivere giornate di auto d'epoca e cultura, mantenendo fede alla "carta d'identità" di questo gruppo di appassionati.